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Sportelleria

Conflitto Nazionale Mercato Privati: Sottoscritto importante accordo sugli Sportellisti-Videoterminalisti

25 MARZO 2010

Conflitto Nazionale Mercato Privati: Sottoscritto importante accordo sugli Sportellisti-Videoterminalisti

Come è a tutti noto nel 2008 riuscimmo finalmente a concordare con  l’Azienda che  gli sportellisti di Poste Italiane erano video-terminalisti e a far attivare le relative procedure di consultazione.

Procedure che l’Azienda successivamente bloccò in seguito alla pubblicazione del decreto 81 che determinava rilevanti modifiche alla normativa allora in vigore.

Da allora l’Azienda, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni nel tempo, non ha più dato seguito  a quanto congiuntamente avevamo previsto.

Siamo stati perciò costretti ad inserire l’argomento sportellisti-videoterminalisti all’interno  del conflitto di lavoro aperto alcuni giorni fa.

Nella giornata di ieri, dopo un duro e  defatigante confronto, siamo giunti alla sottoscrizione di un accordo  che pone finalmente fine alla lunga vicenda.

Possiamo affermare che le nostre posizioni trovano un sostanziale accoglimento.

L’accordo riconosce come video-terminalisti tutti gli sportellisti  con l’eccezione dei  “monoperatore”,  che essendo soli a svolgere il servizio, non possono vedersi riconosciuta la pausa da applicazione a video,  perché sarebbe interruzione di pubblico servizio, ma è acclarato che la mole di lavoro in quegli uffici non determina un’applicazione continuata al video, che è l’esatta ragione per la quale è introdotta la pausa interruttiva.

Comunque l’accordo, anche per i monoperatori (terz’ultimo comma) si riconoscono  le altre tutele previste: ergonomia dei posti di lavoro e sorveglianza sanitaria.

Per le salvaguardie dell’ergonomia dei posti di lavoro si introducono norme più vincolanti per  le postazioni di lavoro nuove e ristrutturate, mentre per le postazioni esistenti si demanda l’analisi e gli eventuali interventi  nei territori agli OPR, restituendo ruolo e compiti a questi organismi regionali.

Per la sorveglianza sanitaria si identifica con precisione il periodo nel quale si porterà a termine il primo ciclo di visite dei circa 38.000 sportellisti, precisamente dal giugno 2010 a marzo 2011.

Per le pause da applicazione a video  si è individuato un principio obiettivo per il loro riconoscimento, collegandole al numero di operazioni svolte giornalmente da ogni operatore di sportello.

Il raggiungimento del numero di operazioni previste fa nascere in automatico il  diritto al distoglimento da video, lasciando al responsabile dell’unità il mero scaglionamento delle pause dei vari addetti, evitando così possibili contenziosi all’interno degli uffici.

Infine  si  prevede una verifica entro fine anno per analizzare gli esiti dell’applicazione dell’accordo.

Riteniamo che l’accordo possa finalmente dare  soluzione ad un problema che ormai si stava incancrenendo dopo due anni di dilazione da parte aziendale, con piena soddisfazione dei lavoratori interessati.      

MARIO PETITTO

SEGRETARIO GENERALE