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Recapito

Riunione su Piano strategico della funzione Poste Comunicazione Logistica

05 MARZO 2015

Incontro sulle azioni di Piano strategico

della funzione Poste Comunicazione e Logistica

Si è svolto in data 5 marzo 2015 l’atteso incontro con l’Azienda per l’illustrazione delle azioni specifiche  della Funzione Posta, Comunicazione e Logistica (PCL) collegate al Piano strategico 2015/2019. Come noto questo incontro segue quello svolto il 16 dicembre u.s. con l’AD Ing. Caio e successivamente il 16 gennaio con la Funzione MP.

All’incontro ha partecipato per l’Azienda non solo il responsabile della Funzione PCL Dr. Giacchi, ma anche il responsabile delle Risorse Umane  Dr. Barbieri che ha introdotto la riunione sottolineando l’importanza e la delicatezza dell’attuale momento per il Gruppo Poste, anche nella prospettiva della privatizzazione del 40% del suo capitale.

Il responsabile della Funzione PCL ha illustrato in modo molto approfondito gli intendimenti ed il piano d’azione  dell’intera Divisione. Il Piano aziendale si sviluppa lungo tre direttrici:

·     la situazione di partenza del Gruppo Poste in generale e della Funzione PCL in particolare, situazione drammatica (e rappresentata come tale) sia per quanto riguarda la situazione attuale del servizio e dell’Azienda che per le loro prospettive in mancanza di interventi correttivi;

·     la visione dell’Azienda per i servizi postali, proiettata al 2020;

·   il piano delle azioni necessarie, secondo l’Azienda, per raggiungere gli obiettivi di un decisivo recupero di efficienza ed efficacia del servizio di recapito della corrispondenza e dei pacchi, attraverso una nuova organizzazione del recapito e delle regole gestionali ma che tiene conto anche delle recenti modifiche all’impianto della nuova regolamentazione del servizio universale contenute nel DDL Stabilità 2015 (introduzione del corriere in J + 4, estensione della possibilità di attivare il recapito a giorni alterni ecc.).

Terminata l’illustrazione del piano d’azione aziendale la parola è passata alla parte sindacale. Per SLP è intervenuto il nostro Segretario Generale Mario Petitto, che ha espresso considerazioni politiche e richieste precise  in merito alla disponibilità aziendale ad avviare un “negoziato vero” su questo importantissimo asset aziendale, che possa riguardare ogni aspetto di merito delle proposte illustrate.

Poiché è  condivisa da tutti la necessità di riorganizzare il settore dei servizi postali, pena la progressiva uscita di Poste Italiane dal mercato postale e il deterioramento irreparabile del conto economico dell’Azienda, a parere di Petitto c’è la necessità di condividere  il metodo negoziale, di dare delle priorità sugli obiettivi da raggiungere, di lavorare in sede tecnica step per step, di lasciare al negoziato la possibilità di individuare il “come” raggiungere gli obiettivi condivisi, di evitare inutili rigidità da parte aziendale e di valorizzare le risorse umane (e non di sanzionare disciplinarmente in modo sempre più pesante come si sta facendo in questi ultimi periodi).

Se queste condizioni sono condivise anche dall’Azienda,  SLP ha annunciato la disponibilità da subito ad avviare il tavolo tecnico negoziale, nel quale le parti si confrontano e collaborano per raggiungere un accordo entro tempi certi, compatibili con i gli obiettivi del Piano Strategico.

Dopo gli interventi delle altre OO.SS., il Responsabile delle Risorse Umane ha ufficialmente comunicato la disponibilità ad attivare da subito un confronto di merito “vero”, nel quale approfondire le proposte aziendali e confrontarle con le soluzioni eventualmente alternative proposte dal Sindacato.

La riunione si è conclusa con l’impegno di convocare il tavolo tecnico sulla riorganizzazione dei servizi postali già nella prossima settimana.

Sarà nostra cura tenervi informati sul proseguimento della trattativa.

La Segreteria Nazionale SLP CISL