Attività Segreteria Generale
PETITTO: atti discriminatori verso figli dei dipendenti di Poste Italiane.
01 LUGLIO 2015
Dr. Daniele Giovanni Nardone
Poste Italiane S.p.A.
Risorse Umane, Org.ne e Servizi – R.I.
Viale Europa,175
00144 ROMA
Roma, 01 Luglio 2015
Prot. nr. 120868/SIND/LB/gs
Oggetto:- Atti discriminatori verso figli di dipendenti Pt.-
Ci è stato segnalato che l’Azienda starebbe mettendo in campo azioni discriminatorie nei confronti dei figli dei dipendenti.
In particolare ci risulta che figli di dipendenti siano stati esclusi dalla selezione che Agenzie specializzate nel reclutamento di lavoratori stanno effettuando per conto di Poste con la motivazione specifica che il committente (Poste) avrebbe dato indicazioni in tal senso.
Ci risulta altresì che figli di dipendenti in servizio come CTD non siano stati prorogati, pur avendo svolto egregiamente il servizio di recapito, a differenza di altri CTD in servizio negli stessi territori.
Chiediamo pertanto urgenti spiegazioni in merito ai fatti segnalatici che, se non smentiti, rappresenterebbero un grave atto discriminatorio che un’Azienda, specie pubblica, non può perpetrare.
Ci riserviamo di segnalare questi fatti alle Autorità competenti in materia di tutela dalle discriminazioni nel mondo del lavoro e di diritti tutelati costituzionalmente.
Distinti saluti.
S.L.P. CISL
Mario Petitto
