• home
  • Lista news
  • Dettaglio: Conferenza Organizzativa Programmatica SLP - Documento finale

Attività Consiglio Generale

Conferenza Organizzativa Programmatica SLP - Documento finale

28 OTTOBRE 2015

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONFERENZA ORGANIZZATIVA PROGRAMMATICA SLP CISL

DOCUMENTO FINALE

Nei giorni 26 e 27 ottobre 2015 si è svolta a Perugia l’Assemblea Programmatica e Organizzativa del SLP-Cisl.

L’Assemblea condivide e fa propria la relazione di Mario Petitto, arricchita dai numerosi interventi e dal contributo della Segreteria Confederale. Nel corso dei lavori sono stati affrontati e dibattuti i temi che la Cisl ha posto quale base di discussione del percorso che porta alla Conferenza  Nazionale Organizzativa Programmatica confederale  che devono tracciare la strada per la costruzione di un sindacato all’altezza delle sfide del XXI secolo.

L’Assemblea non ha potuto che prendere atto di come negli ultimi tempi si stia assistendo ad un attacco concentrico  - della politica, dei media, dei cosiddetti poteri forti - ai corpi intermedi ed in particolare al sindacato, indicato quale elemento di ostacolo alla modernizzazione del paese.

A tal proposito l’assemblea organizzativa riconferma il ruolo indispensabile  e la valenza strategica dei corpi intermedi, ed in particolare del sindacato, quale portatore degli interessi più generali dei cittadini e dei lavoratori e quale indispensabile mediatore sociale.

L’ assemblea Organizzativa, nel valutare i grandi mutamenti che hanno interessato il mondo del lavoro  del XXI secolo, attraversato dalla globalizzazione, dall’ introduzione delle tecnologie e dalle nuove forme di flessibilità, di precarizzazione e di sfruttamento del lavoro, ritiene che solo adeguando il modello organizzativo e di azione sindacale alla nuova realtà sia possibile far fronte a tali rilevanti sfide dando in tal modo tutele ai bisogni più attuali dei lavoratori.

A tal fine l’assemblea organizzativa Slp-Cisl ritiene che l’orizzonte strategico del sindacalismo del XXI secolo non  possa che riaffermare il  valore del lavoro quale elemento indispensabile per la dignità e per la vita delle persone.

In tale contesto risultano sempre più attuali i valori fondamentali della Cisl con particolare riferimento al valore della contrattazione - quale strumento per l’ accrescimento dell’equità e del benessere dei lavoratori,  anche attraverso l’estensione dei diritti delle tutele alle nuove forme di lavoro - dell’attenzione ai bisogni delle persone, della solidarietà, della partecipazione e della democrazia economica.

L’assemblea organizzativa condivide le linee strategiche della confederazione che individuano nella valorizzazione del territorio l’elemento centrale dello sviluppo dell’azione sindacale - negoziale e di promozione associativa - verso il quale indirizzare ogni utile sostegno organizzativo.

L’assemblea ritiene a tal fine che siano condivisibili anche le proposte della Cisl sull’adeguamento culturale del quadro dirigente sindacale finalizzate alla migliore formazione dello stesso per accrescerne il ruolo e le competenze in un quadro di sfide nuove e più complesse.

L’assemblea organizzativa ha anche sviluppato alcune considerazioni in merito agli accorpamenti categoriali, con particolare riferimento al futuro di Slp-Cisl.

A tal fine, anche per evitare le situazioni del recente passato, l’Assemblea  ritiene necessario approfondire puntualmente l’opportunità, le modalità ed i tempi di un eventuale accorpamento della nostra federazione.

L’assemblea organizzativa ritiene comunque che ogni scelta che SLP farà dovrà essere politicamente lungimirante; il percorso indicato dovrà infatti esser tale da affrancare la nostra federazione dai destini di una sola azienda puntando ad una prospettiva di medio periodo di un grande sindacato dei servizi.

In vista del prossimo Congresso, in una fase intermedia, si potrà tuttavia esplorare la possibilità di un primo momento di dialogo con la federazione dei bancari/assicurativi (FIRST Cisl), anche attraverso una serie di approfondimenti, di possibili sinergie, di valutazioni comuni.

Un eventuale accorpamento di SLP con altra Federazione non potrà che essere, all’inizio, impostato  in modo da preservare le identità categoriali e le esperienze positive e vincenti.

L’assemblea organizzativa ritiene necessario tutelare la specificità dell’esperienza SLP e della sua identità nonché il suo gruppo dirigente ma con una prospettiva di:

  • Rinnovamento generazionale
  • Crescita culturale complessiva del gruppo dirigente per essere capaci di governare le complessità che la nuova dimensione di Poste Italiane porta con se
  • Scelta degli uomini migliori, capaci, coraggiosi e competenti per gestire il nuovo
  • Forte presidio del territorio e dei luoghi di lavoro
  • Mantenimento del modello di sindacalismo “diffuso”, fatto in prevalenza di volontariato e di impegno sindacale coniugato al lavoro in azienda.

L'Assemblea ha molto apprezzato le considerazioni del Prof. Antonio Cocozza che ha fornito una attenta analisi sulle trasformazioni delle aziende e in dettaglio di Poste Italiane, evidenziando la necessità di nuove Relazioni Industriali rispetto al passato. Di conseguenza si condivide la esigenza di nuovi percorsi formativi anche per l'attuale gruppo dirigente di SLP per essere sempre all'altezza delle sfide future in una azienda ormai quotata in borsa e che dovrà affrontare le difficili sfide del mercato nei prossimi anni.

L’Assemblea Organizzativa da mandato agli organismi nazionali di sviluppare e portare a compimento le riflessioni svolte nei due giorni di lavoro dell’Assemblea stessa.

Perugia, 27 ottobre 2015

Approvato all’unanimità.