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Attività Segreteria Generale

Comunicato Stampa - Incontro Sindacati Poste Italiane con ANCI.

29 LUGLIO 2016

 

Il giorno 27 luglio u.s. si sono svolti gli annunciati incontri con il Gruppo della Camera di Sinistra Italiana e con la Presidenza Nazionale dell’ANCI, richiesti dalle Organizzazioni Sindacali in merito al processo di ulteriore privatizzazione del capitale di Poste Italiane SpA.

Abbiamo inoltre appreso che la Commissione Trasporti della Camera ha rinviato al mese di settembre il parere sullo schema di DPCM, inizialmente richiesto entro il giorno 11 luglio.

Alleghiamo il comunicato stampa diffuso dalle scriventi in merito all’incontro con la Presidenza ANCI. Cordiali saluti

ROMA, 29.7.2016

L E S E G R E T E R I E N A Z I O N A L I

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COMUNICATO STAMPA INCONTRO SINDACATI POSTALI CON ANCI

Il giorno 27 u.s. abbiamo incontrato unitariamente i vertici dell'ANCI nazionale, nell'ambito degli incontri politici e istituzionali dei giorni scorsi, per illustrare anche ai rappresentanti dei Comuni italiani le preoccupazioni e le ricadute sociali sulle comunità del nostro paese derivanti dalla privatizzazione di Poste Italiane.

Consci del ruolo che l'ANCI rappresenta in questo paese abbiamo voluto coinvolgere i vertici della Associazione su questioni di loro competenza e non su ruoli politici di decisione che esulano dalle prerogative dell'ANCI.

Abbiamo rappresentato i rischi che la totale privatizzazione della più grande Azienda del paese possa ulteriormente desertificare il territorio privandolo di servizi sociali necessari, specie nelle realtà montane e nelle ruralità dove si assiste già alla chiusura dei piccoli uffici e al recapito a giorni alterni.

Abbiamo evidenziato come solamente un'Azienda a maggioranza pubblica, con bilanci in utile, sia in grado di garantire la capillarità e l'erogazione dei servizi anche economicamente non sempre sostenibili attraverso la sussidiarietà che un privato non garantirebbe perché alla ricerca costante del profitto. Il rischio di spacchettamento dell'Azienda tra la parte redditizia dei servizi finanziari e assicurativi e quella del recapito in perdita si accentuerebbe con la privatizzazione di Poste.

Le OO.SS. hanno evidenziato la possibilità di implementazione dell’utilizzo della rete fisica ed informatica di Poste a beneficio dei cittadini, producendo così innovazione nell’erogazione dei servizi di prossimità.

I massimi responsabili dell'ANCI, pur manifestando i limiti della loro possibile incidenza sulle decisioni del governo, hanno condiviso le nostre preoccupazioni, assicurando il sostegno della Associazione in una partita così delicata anche per la situazione finanziaria del paese.

Abbiamo comunque espresso la nostra soddisfazione per la solidarietà e il sostegno di centinaia di Sindaci scesi in piazza a fianco dei Sindacati Postali.

LE SEGRETERIE NAZIONALI

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