Si è svolta in data 27febbraio u.s. una riunione del Comitato in oggetto , nel corso della quale si è analizzato l’andamento delle domande in arrivo, giudicato positivo, e le attività  di  informazione e supporto in corso.

 

L’Azienda ha evidenziato il verificarsi, abbastanza diffuso in alcuni territori, di campagne di controinformazione, condotte dai COBAS e da alcuni studi legali, e pertanto ci ha comunicato che intende accertarsi che tutti soggetti che possono usufruire del punto 1 dell’accordo, siano correttamente informati, non escludendo una convocazione, a fini illustrativi, di tutti i soggetti coinvolti, che potranno avvalersi anche in  quella sede, della  assistenza dei sindacati sottoscrittori dell’accordo.

 

Nel corso della riunione si è  altresì chiarito che al momento della sottoscrizione dell’accordo sarà formalizzato e consegnato, in duplice originale, anche il piano di rientro, debitamente sottoscritto da lavoratore e Azienda.

  

Si è anche ribadito l’impegno verso quei lavoratori estromessi in sede di appello.

 

Si allega il verbale relativo.

 

Nel corso dell’incontro si è anche affrontato il problema delle sportellizzazioni , al fine di dare uno sbocco concreto alla parte 2 dell’accordo (la graduatoria).

 

Si è concordato di avviare una fase di potenziamento della sportelleria (fermo restando il proseguimento del tavolo di confronto in atto sulle esigenze quali-quantitative di risorse umane nel settore, ed impregiudicate le nostre posizioni sulla materia), che prevederà l’attivazione di una fase di mobilità, provinciale/regionale/nazionale (la graduatoria sarà unica, ma avranno la priorità le domande provenienti dalla stessa provincia, poi dalla stessa regione e infine da fuori regione),  e di una fase di sportellizzazione di risorse attualmente applicate al recapito, e, in misura minore, di  risorse che dovessero avere la necessità di essere ricollocate a seguito di riorganizzazioni aziendali.

 

La disponibilità  di sportellizzazioni  concordata per l’anno 2006 è di 3000 risorse,  il numero è costituito in parte dalle previsioni di esodo ed in parte da processi di potenziamento.

 

Dal primo di aprile una parte di quei posti sarà individuata per i processi di mobilità, fermo restando il numero complessivo di sportellizzazioni.

 

Tutti i punti dell’accordo, mobilità, sportellizzazione e individuazione dei criteri per stabilire il bacino di soggetti fra cui si svolgerà la selezione per la sportelleria sarà oggetto di confronto regionale. 

 

Vi alleghiamo il testo dell’accordo