Verbale
Conformemente
all convocazione formulata con fax 1956 del 6 luglio 2004, ha
avuto luogo oggi 12 luglio 2004, in Ancona, presso la sede di
Poste Italiane Spa, la riunione vertente sul seguente O.d.g.:
Art. 2 CCNL
Introduzione nelle strutture di staff di periodi di chiusura
estiva ed invernale (di cui all’accordo nazionale del 23.06.04).
Sono presenti
per l’Azienda:
F.
Vicini Responsabile RUT Marche
V. Cecamore RUT
Marche
Sono presenti
per la Delegazione Sindacale:
G. Baldoni
SLC CGIL
P.
Santini SLP CISL
M.
Spettatori UILPOST
M. Giampieri
FAILP CISAL
L.
Cirillo UGL COM.NI
A. Greganti
SAILP CONFSAL
S.
Barocci RSU
D. Calderisi
RSU
Le parti si
incontrano per il confronto relativo alla introduzione, in via
sperimentale, nelle strutture di staff della regione Marche di
periodi di chiusura estiva ed invernale, sulla base dell’accordo
nazionale siglato in data 23 giugno 2004.
le parti, dopo
una approfondita disamina, addivengono al seguente accordo:
Premesso che:
·
In data 23 giugno è stato firmato un accordo quadro tra Azienda e
OOSS Nazionali in ordine alla previsione di periodi di chiusura
per ferie per le strutture di staff centrali e territoriali, in
coincidenza con ferragosto e con le festività natalizie;
·
Per l’anno 2004 è stata affidata al confronto regionale
l’introduzione, in via sperimentale, dei suddetti periodi di
chiusura estiva ed invernale;
tutto ciò
premesso si conviene quanto segue:
·
La premessa costituisce parte integrante del presente accordo;
·
I
periodi individuati per la chiusura vanno dal 14 al 21 agosto 2004
e dal 27 al 31 dicembre 2004;
·
In detti periodi, per esigenze organizzative e produttive, saranno
predisposti dei presidi nella misura indicata;
·
Da 0 a 3 unità max per ciascuna delle strutture territoriali di
Direzioni Centrali e per ciascuno dei Servizi di staff di Filiale
fatte salve eventuali particolari esigenze per i Servizi Sportelli
e Recapito;
·
Di 1 unità ciascuno per i settori Monitoraggio Qualità e risorse
Umane per i CPO/CUAS.
·
Nel rispetto della programmazione già effettuata, non saranno
interessati dalle ferie collettive i lavoratori per i quali si
rilevi l’insufficienza del monte ferie maturato o residuo.
In tale ottica
sarà comunque favorita la modifica della programmazione già
effettuata, relativamente a periodi successivi ad agosto 2004, al
fine di far rientrare il maggior numero di lavoratori possibili
nelle fasce di chiusura indicate.
La Failp Cisal
non raggiunge l’accordo e lascia in anticipo la riunione. |