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Aziende Private di Recapito

LA “STRANA” CRISI DELLA TNT POST DI MILANO

04 MAGGIO 2010

LA “STRANA” CRISI DELLA TNT POST DI MILANO

Come noto TNT POST Milano ha recentemente presentato un piano che prevede notevoli cambiamenti organizzativi nel lavoro (recapito a giorni alterni ecc.); tali cambiamenti hanno determinato il ricorso alla CIGS per 81 lavoratori nonchè un piano per la gestione degli esuberi anche attraverso procedure di mobilità.

SLP Cisl non ha sottoscritto gli accordi sottoposti dall’Azienda – a differenza di altre sigle sindacali – perché ha ritenuto che la nuova organizzazione del lavoro fosse penalizzante per i lavoratori e non fosse idonea al rilancio dell’Azienda; SLP ha tuttavia condiviso la richiesta di CIGS per dare copertura e tutela ai lavoratori interessati alla cassa.

Per le notizie che ci arrivano dalla sede dell’Azienda non possiamo tuttavia non considerare come “strana” la crisi denunciata da TNT POST Milano: infatti mentre da una parte si esperivano le procedure di cassa integrazione e di mobilità dall’altro l’Azienda – la cui nuova organizzazione del lavoro sta andando male generando tensioni tra i lavoratori e disservizi  – pare assuma nuovo personale nella stessa sede milanese, eroghi quotidianamente grandi quantità di straordinari, elargisca super minimi a qualche fortunato; il tutto senza criteri oggettivi (bella dimostrazione di trasparenza….), favorendo questo e quello, perdendo la faccia con i lavoratori.

“Strana” crisi davvero, forse in nome della redditività e della futura quotazione.

SLP ha già denunciato queste cose presso la Regione Lombardia e lo farà anche nei confronti di altre Istituzioni che hanno un ruolo in questi processi aziendali.