Attività Segreteria Generale

Consiglio Generale SLP: Documento finale

30 OTTOBRE 2012

CONSIGLIO GENERALE SLP CISL DEL 29-30 OTTOBRE 2012

 

DOCUMENTO FINALE

 

 

Il Consiglio Generale SLP CISL, riunito nei giorni 29 e 30 ottobre a Chianciano, sentita la relazione del Segretario Generale che ha stimolato un approfondito dibattito, la fa propria e la approva.

 

Nell’avviare il percorso che porterà alla celebrazione del VI^ Congresso SLP, il Consiglio Generale evidenzia come gli ultimi quattro anni siano stati segnati da una profonda crisi economica e da una nuova crisi della politica che ha portato all’attuale Governo dei tecnici.

 

Lo scenario sociale è stato caratterizzato da una progressiva perdita dei diritti e delle tutele dei lavoratori ma anche da un nuovo tentativo di “mettere all’angolo” il ruolo del Sindacato, con ripetuti attacchi alla contrattazione ed alla concertazione.

 

Alla luce dei preoccupanti scenari dell’anti-politica che potrebbero caratterizzare il nostro Paese dopo le elezioni del prossimo anno, il Consiglio Generale ritiene necessario che anche la CISL debba contribuire a far nascere una nuova “coscienza sociale” nei cittadini e nei lavoratori che risvegli il valore della partecipazione e del confronto sulle idee.

 

Il C.G. ha preso atto della grave crisi che sta attraversando tutti gli operatori postali del mondo occidentale, crisi nella quale Poste Italiane è riuscita a mantenere una radicata presenza sul mercato per effetto delle scelte di diversificazione e di sviluppo che sono state fatte fin dalla nascita della S.p.A. e che sono state accompagnate da una politica attiva da parte del nostro sindacato.

 

Il C.G. approva e sostiene l’impegno di SLP e della CISL a favore della difesa dell’Azienda contro ogni progetto di “spacchettamento”, depotenziamento, indebolimento.

 

Il C.G. valuta positivamente la chiusura della vertenza nazionale che ha, tra l’altro, respinto ogni tentativo di marginalizzazione del ruolo del sindacato in generale, e della nostra Organizzazione in particolare, all’interno della più grande Azienda di servizi del Paese.

 

E’ stato riaffermato il valore della contrattazione in Azienda e della democrazia sindacale come strumento necessario per le riorganizzazioni aziendali e la crescita delle tutele dei lavoratori, pur in un momento di recessione generale.

 

Per quanto riguarda il confronto con l’Azienda sulle questioni di merito, alcune delle quali attualmente in discussione, il C.G. ritiene necessario:

 

  • riaprire il confronto sul Premio di Risultato al fine di superare le iniquità dell’attuale modello, non sottoscritto da SLP;
  • contrattare migliori condizioni di lavoro nel settore degli Uffici Postali, operando al tempo stesso  per mantenere all’interno dell’Azienda tutte le potenzialità legate alla presenza dei clienti negli uffici;
  • concludere nei tempi previsti il confronto sulla nuova riorganizzazione dei Servizi Postali, riorganizzazione che non dovrà mettere in discussione l’unicità aziendale ma che al contrario dovrà contribuire a creare nuovi livelli di qualità e nuove opportunità per i lavoratori del settore;
  • avviare il confronto sul rinnovo del CCNL entro la fine del corrente anno.

 

Per quanto riguarda il progetto di riorganizzazione interna avviato dalla Confederazione, che riguarderà da subito i livelli orizzontali e nel prossimo mandato anche quelli categoriali, il C.G. approva il percorso disegnato dalla relazione introduttiva del Segretario Generale e dal relativo documento di intenti allegato, e da mandato all’Esecutivo nazionale di definirne gli aspetti operativi, che dovranno comunque garantire il mantenimento dell’attuale radicamento della nostra Organizzazione sul territorio, con la salvaguardia delle identità categoriali e delle professionalità sindacali presenti.

 

In relazione alle imminenti elezioni RSU il C.G. impegna l’Organizzazione tutta al massimo sforzo per il raggiungimento di un risultato all’altezza della storia dell’SLP  e dei suoi livelli di rappresentatività, anche in vista del nuovo e più importante ruolo di approvazione degli accordi che le RSU avranno per effetto dell’accordo interconfederale del giugno 2011.

A tal fine sarà necessario stimolare la partecipazione al voto degli iscritti e comunicare ai lavoratori in modo efficace i risultati dell’azione sindacale.  

 

Chianciano Terme, 30.10.2012

 

Approvato all’unanimità