Gruppo Postel e PostelPrint

UNITARIA-Comunicato incontro AD-Postel

28 FEBBRAIO 2006

UNITARIA-Comunicato incontro AD-Postel

SLC-CGIL           SLP-CISL        UIL-POST        FAILP-CISAL          UGL-COM     

   

COMUNICATO SINDACALE POSTEL - POSTELPRINT  

Si è svolto nella giornata odierna il previsto incontro con l’Amministratore delegato di Postel. 

Nell’illustrazione del piano di impresa relativo al 2006, che invieremo non appena pervenuto, è stata evidenziata la strategia industriale del gruppo che prosegue coerentemente nello sviluppo di servizi sempre più integrati, nella differenziazione dei prodotti, nell’efficientamento dei processi produttivi.

Attualmente i servizi di posta non ibrida hanno ormai raggiunto circa il 50% di fatturato.

Particolare attenzione ed aspettativa viene rivolta all’e-procurement, oggi dedicato a Poste Italiane,  ma che prossimamente si intende indirizzare al mercato esterno.

Il bilancio aziendale risulta particolarmente positivo con aumenti di redditività e di fatturato.

Nonostante cio’, l’Amministratore Delegato ha espresso una forte preoccupazione sulla futura tenuta aziendale   in quanto subordinata all’esito del procedimento in atto nei confronti di Poste/Postel avviato  dalla Commissione Antitrust  ed al decreto governativo di prossima pubblicazione sul Peie e posta ibrida che cambierà le regole vigenti.

Per queste ragioni, per il contenimento dei costi, per concentrare gli investimenti, per meglio sviluppare la capacità competitiva  nei confronti dei nuovi concorrenti, Postel ha annunciato la volontà di procedere alla chiusura, entro il primo semestre 2006, dei centri di Bari e Venezia con migrazione dei flussi su altri siti produttivi e la ricollocazione del personale attraverso il coinvolgimento di Poste Italiane. Le OOSS, pur valutando positivi risultati di crescita raggiunti dall’azienda,  hanno unitariamente espresso la loro  preoccupazione per la situazione illustrata e per le ricadute sia immediate che di prospettiva per quanto sta avvenendo al Ministero e all’Antitrust che determinerebbero ripercussioni sul lavoro e sui lavoratori  sia di Postel-Postelprint oltrechè di Poste Italiane.

Pertanto, le OOSS unitariamente hanno dichiarato la volontà di  attivarsi  per   intraprendere tutte le iniziative necessarie al fine di comprendere gli accadimenti in essere, richiedendo al Ministero e all’ Antitrust  regole certe ma eque per tutti i soggetti interessati.

Le OOSS hanno chiesto anche  attenzione  per i lavoratori delle aziende esterne  impegnate nei centri.

Infine, considerato che le azioni del Piano comportano una crescente professionalizzazione dei lavoratori, le OOSS hanno chiesto un incontro sugli inquadramenti del personale, propedeutico al rinnovo del CCNL. 

Alleghiamo le slide di presentazione del Piano d’Impresa. 

Le Segreterie Nazionali 

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