Recapito
Incontro PCL Verbale incontro. Dalla formazione alla dotazione di mezzi e strumenti. Verifiche e monitoraggio.
06 GIUGNO 2018
L’anticipazione dell’avvio del Monitoraggio Territoriale, con l’attivazione delle Commissioni Tecniche, consente, dove sono presenti Centri di Recapito avviati da più di un mese, di intraprendere il percorso relazionale regolato dal p.5 dall’Accordo del 8 febbraio 2018.
Abbiamo unitariamente rimarcato la necessità di snellire le procedure per l’assunzione dei tempi determinati, rielaborando gli attuali test di valutazione, considerata la loro complessità e non coerenza rispetto alle professionalità richieste, la riduzione del punteggio minimo di accesso del diploma nonché il riscontro, anche se negativo, ai partecipanti.
La finalità dei confronti nazionali è quella di ricercare possibili soluzioni alle diverse criticità presenti sui territori che in alcune fattispecie necessitano di correttivi all’Accordo, come la possibilità di realizzare, anche attraverso l’introduzione di nuovi orari, la turnazione tra gli applicati alle linee Business, l’anticipazione dell’orario di uscita degli stessi per il turno pomeridiano e una corretta interpretazione dei limiti riferiti all’obbligo della prestazione in abbinamento mensile e annuale.
Saranno oggetto del confronto territoriale in sede di Commissione Tecnica:
• la congruità dei mezzi e delle attrezzature;
• la perequazione delle articolazioni (base/business);
• la verifica dei carichi di lavoro dei Portalettere dell’Area di Base e delle linee Business;
• la gestione delle eccedenze, ove presenti, rispetto alla ricollocazione;
• la tenuta organizzativa e gestionale delle attività nei Centri di distribuzione.
Il confronto al tavolo nazionale ha confermato la volontà unitaria di favorire il passaggio volontario in ambito MP degli ex ASI, dei livelli B e C che dovessero risultare sposizionati per effetto della nuova clasterizzazione.
La verifica, su quanto stabilito dall’Accordo, potrà considerarsi conclusa all’atto in cui la funzionalità è garantita, a valle della gestione delle eccedenze, con la presenza nei Centri interessati degli organici stabiliti dall’Azienda che ci sono stati forniti, per la prima volta, con i dati dei fabbisogni analitici.
LUCA BURGALASSI
SEGRETARIO GENERALE SLP-CISL
