Attività Dipartimento Sindacale

CDMA Riunione con l'Azienda

01 GENNAIO 2005

CDMA Riunione con l'Azienda

CDMA

 

Si è tenuta ieri la prevista riunione sulle tematiche e le problematiche inerenti il CDMA.

L’azienda anziché iniziare la discussione per individuare le specifiche cause che concorrono a generare fabbisogno di personale negli uffici postali ha preferito presentare un nuovo criterio di allocazione del personale negli uffici postali in funzione dei carichi di lavoro e dei livelli di servizio definiti. (Allegato)

L’azienda dopo anni di nostre contestazione ha ammesso che il CDMA , nato per esigenze di separazione contabile, non era e non può essere lo strumento di definizione del personale necessario allo svolgimento della totalità delle attività di un ufficio postale.

La proposta presentata dall’azienda ha utilizzato approcci differenziati tra front-end (sportelleria) e back-office (lavorazioni interno) che incidono rispettivamente per il 70 e 30% del personale complessivo.

Si è convenuto di riaggiornare la riunione al 24 gennaio p.v. al fine di entrare nel merito della definizione dei tempi tecnici per prodotti, alla mappatura  e quantificazione delle altre lavorazioni di sportello ed all’eventuale applicazione di correttivi al risultato complessivo.

L’azienda ha inoltre manifestato apertamente l’intenzione di applicare i nuovi criteri di allocazione del personale in costanza degli attuali 61 mila sportellisti applicati procedendo alla cosiddetta riequilibratura del personale spostandolo dai piccoli uffici  postali (presidio e servizio e standard fascia bassa) a quelli più grandi (standard fascia alta, relazione, transito e centrale). Inutile sottolineare che a tale semplicistica e provocatoria soluzione abbiamo espresso il nostro dissenso.

A margine della riunione abbiamo rappresentato alcune problematiche segnalateci dalle strutture periferiche quali:

-la mancata erogazione dell’indennità di cassa ai DUP classificati in B che operano allo sportello,

-ordini di servizio inerenti la gestione code in aperto contrasto con il CCNL,

-modifiche apportate al risconto orario giornaliero tramite badge,

-richiesta di aumento del compenso per oggetto consegnato di Pagine Utili.

Richiesta urgente di incontro sulle esternalizzazioni di prodotti postali alle Agenzie di recapito urbano – ex art.23 D.Lgs 261/99.

Al riguardo per i primi quattro punti l’Azienda ha garantito un immediata indagine di verifica e assicurato risposte in merito nella riunione di Lunedì 24 p.v.

Sulle esternalizzazioni l’Azienda ha semplicemente confessato di non essere ancora pronta per un incontro, rinviando una risposta di merito ai prossimi giorni. Riteniamo la risposta dataci insufficiente e provocatoria. Nella prossima settimana apriremo unitariamente una vertenza nazionale per chiarire l’intera vicenda.

Abbiamo , inoltre, espresso unitariamente la necessità di estendere, a tutti i lavoratori (D) della divisione corrispondenza applicati in centri di movimento postale non ancora interessati da processi di riorganizzazione , la possibilità di presentare domanda di trasferimento per essere applicati esclusivamente nel settore del recapito. L’eventuale graduatoria di questi colleghi , se la nostra proposta sarà accolta, sarebbe collocata in “coda” a quella nazionale che si determinerà il 26 di febbraio p.v. per gli addetti al recapito .

Anche in questo caso l’azienda si è riservata di dare la risposta definitiva in merito il 24 gennaio.

 

Agenda dei prossimi incontri con l’Azienda.

24 gennaio                    ore 15              Problematiche tecniche e operative riferite CDMA

28 gennaio                    ore 9.30            Osservatorio sul Recapito

31 gennaio                    ore 15              Definizione criterio dimensionamento uffici –exCDMA

 7 febbraio                    ore 15              Inquadramento

10 febbraio                   ore 10              Produttività –verifica risultati-