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Sportelleria

SLP-CISL, FAILP-CISAL, UGL-COMUNICAZIONI: POSTE COSI' NON VA... ------ Al via la vertenza nazionale ----- SCIOPERO NAZIONALE DALL'8 SETTEMBRE AL 7 OTTOBRE 2008

28 AGOSTO 2008

SLP-CISL, FAILP-CISAL, UGL-COMUNICAZIONI: POSTE COSI' NON VA... ------ Al via la vertenza nazionale ----- SCIOPERO NAZIONALE DALL'8 SETTEMBRE AL 7 OTTOBRE 2008

 

POSTE: COSI’ NON VA!

 

 

Parte la vertenza nazionale SLP, FAILP e UGL

 

 

 

SCIOPERO NAZIONALE

 

DAL 8 SETTEMBRE

 

AL 7 OTTOBRE 2008

 

 

 

Nelle scorse settimane abbiamo avviato, a livello nazionale, un duro confronto con Poste sui problemi più sentiti dai lavoratori.

L’Azienda è sorda ed arrogante e nega l’esistenza delle criticità.

E mentre continua a sbandierare i grandi risultati di bilancio, non cura la qualità del servizio offerto ai clienti.

Noi sappiamo che le cose, in Poste, purtroppo non vanno per nulla bene.

Per questo non accettiamo la politica aziendale che, in questi ultimi mesi, è  tesa solo a tagliare posti di lavoro, a riorganizzare in modo maldestro i servizi, a penalizzare le professionalità dei lavoratori, a non riconoscere incrementi salariali sul Premio di Risultato nonostante l’impegno della nostra gente per il conseguimento dei risultati di bilancio.

SLP FAILP e UGL, ponendosi in posizione critica, non hanno sottoscritto alcuni accordi proposti dall’Azienda: in primo luogo quello relativo agli organici della sportelleria ed al CDMA nonché quello relativo al Premio di Risultato 2008 ed hanno inoltre rimesso in discussione l’accordo sulle zone di servizio minori (ZSM) che viene applicato in modo errato e penalizzante per i lavoratori dall’Azienda.

Di fronte a questa situazione SLP, FAILP e UGL hanno deciso di iniziare, a settembre, un percorso di mobilitazione e di lotta dei lavoratori, per cambiare lo stato delle cose.

Si parte con una prima azione di sciopero dello straordinario dal 8 settembre al 7 ottobre, che riguarderà tutti i lavoratori di Poste Italiane SpA, in preparazione dello sciopero generale della categoria.

Seguirà, ad ottobre, una consultazione certificata (Referendum) in tutte le UP territoriali tra gli sportellisti per sapere cosa ne pensano degli attuali organici e dell’accordo (da noi non sottoscritto) sul CDMA.

Invitiamo tutti i colleghi a sostenere la vertenza nazionale per ottenere più salario, più occupazione, più benessere.