Liberalizzazione

liberalizzazione

16 FEBBRAIO 2007

liberalizzazione

LIBERALIZZAZIONE - SERVIZI POSTALI - ESITO AUDIZIONI

 

Dopo le audizioni parlamentari tenutesi nei giorni 6, 7  e 8 febbraio u.s. è stata presentata  dal Relatore una Proposta di documento finale approvata dalla  IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni).

Esprimiamo la nostra soddisfazione in quanto sono state attentamente considerate le indicazioni di CGIL-CISL e UIL  emerse nel corso appunto delle audizioni, sia al senato che alla camera, svolte congiuntamente dalle commissioni riunite IX e XIV (politiche dell’Unione europea).

La proposta della IX commissione prevede, appunto,  di segnalare l’esigenza di considerare, nelle sedi competenti e in relazione al principio della proporzionalità, la proposta di un rinvio  della scadenza del 1° gennaio 2009 per la piena apertura del mercato interno dei servizi postali, nonché di vigilare affinché la liberalizzazione dei servizi postali non abbia ricadute negative sui livelli occupazionali.

 La Proposta invita il Governo, inoltre,ad adoperarsi nelle competenti sedi decisionali comunitarie affinché:

  • la definizione della data di effettiva apertura del mercato dei servizi postali sia correlata all’esigenza di garantire livelli ottimali di fornitura del servizio universale, tenendo conto delle peculiarità orografiche dell’Italia,
  • sia preliminarmente effettuata, in ambito comunitario, un’analisi dettagliata della questione del finanziamento dell’onere del servizio postale universale in un mercato completamente aperto,
  • siano assicurati al fornitore del servizio universale gli strumenti finanziari indispensabili a coprire i maggiori costi derivanti dalla completa  liberalizzazione del mercato postale.

La Proposta approvata dalla IX Commissione invita il Governo affinché sia dato effettivo seguito alla risoluzione approvata nella stessa Commissione in data 28 novembre 2006, con particolare riferimento alla promozione di un tavolo di concertazione, aperto, alla partecipazione di tutti i soggetti interessati (Governo-Poste Italiane, OO.SS.. altre imprese del settore e associazione dei consumatori) nell’ambito del quale approfondire le  strategie di adeguamento del sistema postale italiano agli scenari definiti in sede europea.