Il 13 e 14 novembre votiamo per rinnovare RSU e RLS, perché le RSU servono a contare di più nei luoghi di lavoro.

Il posto di lavoro è il primo fronte della difesa attiva dei nostri diritti.

Le RSU, insieme al Sindacato, sono sempre più importanti come strumento di difesa per tutelare la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, per vigilare quotidianamente sul rispetto dei diritti fondamentali e per garantire il massimo benessere organizzativo contro i comportamenti inaccettabili dell'azienda sul posto di lavoro.

Oggi le RSU hanno un nuovo compito decisivo: approvare gli accordi aziendali.

In questi anni, abbiamo potuto verificare che le decisioni sui problemi che abbiamo nei nostri posti di lavoro non possono essere lasciate all'Azienda ed alla sua dirigenza locale.

Quindi, prima di tutto, partecipiamo e votiamo.

Con la partecipazione possiamo impedire all'azienda di intaccare, giorno dopo giorno, i diritti dei lavoratori. Facciamo sentire la nostra voce, facciamo valere la nostra forza.

Più forza ai tuoi diritti, con il voto al SLP-CISL.

SLP-CISL è il sindacato più forte ed organizzato nel Gruppo Poste Italiane. Come abbiamo già fatto in passato, agli eletti RSU e RLS dedicheremo corsi di formazione mirati, per metterli nella condizione di svolgere il loro ruolo in modo efficace, a vantaggio di tutti. Anche per questo, il voto alle liste ed ai candidati SLP CISL è un voto che dà più forza ai tuoi diritti. Andiamo a votare e votiamo i candidati e le idee di SLP CISL. Votiamo per rafforzare la presenza dei lavoratori e delle lavoratrici in tutti i luoghi in cui si decide della qualità del lavoro e della vita. Votiamo la squadra ed il programma che sono nati nel nostro territorio e nei nostri posti di lavoro attraverso le elezioni primarie del giugno scorso. Votiamo perché vogliamo che nelle RSU ci siano dei sindacalisti preparati e competenti, accanto alle donne, ai giovani, a tutte le persone esperte, capaci e di buona volontà che riscuotono la fiducia dei colleghi, anche se non sono iscritte ad un sindacato. Per contare, è necessaria la partecipazione forte e convinta dei lavoratori, iscritti al Sindacato oppure no. Insieme, possiamo riuscire a cambiare l'attuale clima di lavoro, possiamo contrastare efficacemente i Dirigenti che usano il pugno di ferro per dimostrare il loro potere e poi non mantengono gli impegni che prendono. Noi crediamo che si possa avviare una nuova fase della crescita delle RSU, ma serve la partecipazione. L'astensionismo non ha mai prodotto niente di buono. Votiamo perché la partecipazione di tutti è la vera garanzia per la tutela dei nostri diritti.

Vogliamo migliorare le nostre condizioni di lavoro.

Abbiamo due strumenti concreti per garantire la giusta tutela di chi lavora:

1. Nelle liste SLP-CISL ci sono candidati e programmi elettorali misurati sul nostro territorio e sul nostro posto di lavoro, scelti attraverso elezioni primarie del giugno scorso alle quali hanno partecipato diverse migliaia di iscritti. I rappresentanti inseriti nelle liste SLP CISL sono stati scelti tra i colleghi più validi, affidabili e competenti che lavoreranno per realizzare programmi semplici e concreti.
2. Nelle liste SLP-CISL abbiamo dato voce e rappresentanza alle nuove risorse (donne e giovani innanzitutto). Dobbiamo continuare a chiedere, nella contrattazione di 2° livello, azioni per favorire la conciliazione lavoro- famiglia. Questi temi riguardano uomini e donne e tutte le generazioni di colleghi, che hanno bisogno di solidarietà, sostegno, accoglienza e presenza, sia che abbiano bambini e figli, sia che abbiano anziani da assistere. Insieme, abbiamo garantito un futuro migliore per migliaia di colleghi che sono usciti dall'avvilente condizione del precariato con la firma degli accordi per i CTD e gli interinali. Oggi, tutti insieme, dobbiamo difendere insieme il futuro nostro e quello delle nostre famiglie.

Il nostro impegno, le nostre garanzie.

Gli eletti SLP CISL si impegnano a lavorare su tre grandi questioni:

• la certezza e la difesa del posto di lavoro;
• la valorizzazione delle risorse umane;
• la salute e la sicurezza nel posto di lavoro.

Il primo punto è centrale e delicatissimo: in un'Azienda che ogni sei mesi dichiara migliaia di esuberi a causa di ricavi insufficienti, dobbiamo combattere perché si parli di innovazione, di qualità, sviluppo, di investimenti che possano far fronte ai cambiamenti del mercato mantenendo i livelli occupazionali, così come abbiamo fatto fino ad oggi.

Il secondo punto comprende gli orari di servizio, la formazione, la divisione del lavoro e l'attribuzione delle mansioni da svolgere, le pari opportunità nelle carriere, la valorizzazione delle professionalità, la lotta alle pressioni commerciali ed il salario legato alla produttività. Tutte cose che, troppo spesso, vengono gestite in modo arbitrario. Le nostre RSU si impegneranno per dare un senso alle continue riorganizzazioni aziendali in modo che non penalizzino i lavoratori: recapito, sportelleria, logistica postale, commerciale e settori di staff saranno costantemente e attentamente seguiti dagli eletti SLP CISL.

Sul terzo punto, continueremo a combattere l'inerzia dell'azienda per ottenere l'adeguamento degli impianti alle norme vigenti in materia di salute e sicurezza. Impianti di aerazione e di condizionamento idonei, impianti di riciclo dell'aria primaria, illuminazione a norma, controllo dei rumori, arredi ergonomici, mezzi di trasporto sicuri e con manutenzione puntuale, visite periodiche e forniture di strumenti ed indumenti di protezione individuali: queste sono le priorità inserite nel nostro programma di richieste di intervento e le nostre Rappresentanze dei Lavoratori per la Salute e Sicurezza (RLS) se ne occuperanno a fondo, come hanno sempre fatto. Per cambiare bisogna essere presenti, preparati e determinati.

Per questo andiamo a votare e votiamo le liste SLP CISL.